Autorizzazioni, licenze e certificazioni: la burocrazia diventa semplice

La burocrazia

La burocrazia rappresenta l’insieme delle procedure necessarie per iniziare un’attività nel rispetto della normativa nazionale e dei regolamenti regionali e comunali che disciplinano ciascun settore. Nonostante i diversi tentativi di semplificazione, la burocrazia oggi rappresenta un momento delicato per l’avvio di un’attività imprenditoriale.

Devono essere svolte alcune fasi importanti. Ad esempio:

  • La verifica dei requisiti personali e professionali dell’imprenditore;
  • Segnalazione di Inizio Attività (SCIA) al Comune di appartenenza;
  • Comunicazione Inizio Attività alla Camera di Commercio.

Quali requisiti devono essere rispettati?

Analizziamo nel dettaglio il primo punto. L’imprenditore deve essere in possesso di determinati requisiti personali e professionali che dipendono da settore commerciale in cui si intende operare (alimentare o non alimentare).

I requisiti personali sono indicati dall’art. 71, D.Lgs n.70/2010. Vediamone alcuni:

  • Non aver subito sentenze dichiarative di fallimento;
  • Nessuna condanna penale con pena superiore a tre anni di carcere;
  • Nessuna condanna penale per reati particolari (es. delitti contro il buon costume).

I requisiti professionali dipendono, invece, dalla formazione dell’imprenditore.

Vediamo, ad esempio, cosa serve per accedere al settore alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande.

In questo caso l’imprenditore deve possedere almeno uno di questi requisiti:

  • avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione di alimenti e bevande;
  • avere per almeno due anni, anche non continuativi nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera presso tali imprese;
  • essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

Come accennato, gli adempimenti burocratici sono complessi e dipendono da molte variabili. Devono essere svolti con l’affiancamento di professionisti del settore per accelerare i tempi e ridurre il rischio pericolosi errori.

Base semplificherà per te la burocrazia!