Fare impresa con la speranza che…
Fare impresa, quando manca la cultura d’impresa, può sembrare un gioco da ragazzi.
“Intanto iniziamo” è l’espressione che più spesso ci capita di ascoltare quando incontriamo un aspirante imprenditore. Dietro queste parole, si cela un mondo, che oggi ti voglio svelare.
A chi non fa paura un nuovo inizio?
L’ignoto, è comunemente risaputo, è un ambito che ha sempre, generalmente, spaventato l’uomo. Spesso, per paura di guardare in faccia la realtà, ci arrocchiamo dietro (false) speranze che usiamo come sprone.
“Intanto iniziamo a fare impresa”, spesso, significa che magari si è a conoscenza di tutte le cose che servirebbero, di tutti i calcoli, le analisi, le attenzioni e la burocrazia corretta, ma temendo di fallire, si tende ad ignorare tutto.
Mi aprite la partita IVA e poi vediamo come va?
Certo, è assolutamente vero. Ogni attività ha bisogno di una partita IVA, ed aprirla non è certo complesso. Ma ti invito a riflettere su questo tipo di comportamento.
A partita IVA aperta, secondo alcuni, l’attività sarebbe pronta ad iniziare ma…
- Hai fatto un ragionamento serio sul settore del business, su come proporti con valore ad un mercato non certo vergine e hai dato un occhio alla concorrenza?
- Hai fatto una riflessione sul mercato considerando magari la possibilità di vendere on line o puntando all’estero?
- A chi venderai i tuoi prodotti o servizi, e come raggiungerai il tuo target?
- Quanto ti occorrerà per il tuo investimento iniziale, quali saranno i tuoi costi fissi e variabili e a partire da quando potrai guadagnare?
- Ti conviene essere una Ditta Individuale o una Società di Persone? O magari una Società di Capitali?
- Come fai a sapere, prima di consegnare le fatture al commercialista, in che stato di salute si trova la tua neonata attività?
Fare impresa non è semplice
Ma può essere più semplice se si tengono in considerazione tutti questi aspetti. Fare impresa è come iniziare un percorso a tappe. Ogni tappa va superata e non è opportuno saltare nessuna di esse.
Ogni azione è conseguente ad un’altra, e l’ordine logico è stabilito da un metodo o da una strategia.
Noi facciamo cosi.
Partiamo da un’idea e cerchiamo di metterla perfettamente a fuoco. Con una serie di domande (molte, moltissime) smarchiamo tutti i dubbi e prepariamo gli imprenditori che si rivolgono a noi a fare impresa su una base solida.
Diamo la possibilità di avere una grande consapevolezza all’imprenditore e, al costo di sembrare cinici, immaginiamo in anticipo almeno 3 differenti scenari. Azienda che va bene, che va male e che va cosi cosi.
L’imprenditore è cosi conscio e preparato sui comportamenti da mettere in atto.
Fare impresa con chiarezza
Chiarezza significa precisione. Significa conoscere bene ansie e preoccupazioni di un imprenditore (noi lo siamo e ci siamo passati prima) e gestirle insieme al meglio. Un progetto fatto insieme è tutta un’altra cosa.
In base badiamo al sodo. Se qualcosa non è necessaria, non la teniamo in considerazione. Valorizzare le risorse di un imprenditore, soprattutto nella fase di avvio, è segno di rispetto e professionalità.
Non vogliamo creare un cordone ombelicale con i nostri clienti. Tutt’altro. Desideriamo che siano in grado di consolidarsi ed andare avanti da soli. Ma con metodo.
Tutto fatto con estrema empatia
Hai mai provato la differenza che c’è fra lavorare con empatia o con “obbligata cortesia”? Noi teniamo al successo dei nostri imprenditori, la nostra si chiama ETICA.
Mettiamo la nostra esperienza a tua disposizione, per evitarti errori che noi stessi abbiamo commesso prima. Che senso avrebbe farli commettere anche a te? Nessuno, proprio nessuno.
Il metodo di base è semplice, chiaro e permette di avere tutto sotto controllo. Comincia tutto con una telefonata gratuita dove iniziamo a preparare il terreno per la nuova impresa.
I feedback dei nostri clienti sono lusinghieri, e tutto questo è assolutamente fantastico.
