agricoltura verticale

Agricoltura verticale: produrre cibo con meno risorse

A Cavenago, nei pressi di Milano, è nata da qualche settimana Planet Farms, la più grande coltivazione automatizzata per l’Agricoltura verticale.

Un modello inserito nella Vertical Farm che mette insieme business e sostenibilità e che intende migliorare qualità e produzione del cibo.

10mila metri quadrati di coltivazioni in linea con un avanzato sistema di intelligenza artificiale. Un flusso di dati e di informazioni a favore di un ambiente ideale.

Come funziona il sistema di Planet Farms

L’intuizione è frutto di anni di laboratorio e sperimentazioni da parte dei fondatori della start-up milanese che hanno guardato anche al mondo aerospaziale per trovare affinità con la coltivazione automatizzata.

Un sistema che permette infatti di “azzerare l’intervento umano” grazie all’intelligenza artificiale. L’uso della tecnologia garantisce un ambiente ideale, privo di contaminazioni esterne.

Il sistema di monitoraggio del cibo, come ad esempio gli ortaggi, permette così di generare un flusso di dati che creano intorno alle colture uno spazio ideale. E ciò incide positivamente nella produzione poiché il collaudo dell’impianto permette di confezionare fino a 30mila ortaggi al giorno.

Le piante ricevono la luce attraverso delle speciali lampade a Led ad alta efficienza e risparmio energetico. L’acqua di irrigazione e i minerali sono sottoposti a riciclo, incidendo in maniera qualitativa sul consumo.

La coltivazione si realizza su più piani nei luoghi di distribuzione riducendo il consumo di suolo in maniera significativa in rapporto all’agricoltura tradizionale.

L’Agricoltura verticale e quella tradizionale

Il modello verticale di Planet Farms supera quello dell’agricoltura tradizionale perché permette di fare simulazioni per alcuni problemi del settore agricolo.

Ecco, allora, che l’innovazione e l’intelligenza artificiale permettono un’agricoltura in grado di intervenire e anche di prevenire.

I dati che passano servono a migliorare le colture e fornire un supporto al mondo dell’agricoltura, anche quella intesa in senso tradizionale.

Il business nell’agricoltura verticale

Il profitto c’è si vede nella Vertical Farms. I prodotti di Planet Farms si possono trovare infatti in almeno 250 supermercati, in attesa della realizzazione di diversi impianti produttivi sia in Italia e sia all’estero.

Parliamo di ortaggi, erbe aromatiche, altri cibi della terra da comprare e gustare comodamente nelle proprie case.

Nell’agricoltura verticale c’è una filiera importante che incide sulla qualità alimentare e sulla sostenibilità ambientale, ma che non va contro l’agricoltura tradizionale, anzi tende a supportarla.

Un settore al quale puntare decisamente se si è motivati e affezionati alla terra e all’impresa agricola.

Se sei interessato a saperne di più, contattaci subito. Un nostro consulente ti spiegherà come avviare una start-up nell’agricoltura verticale.

Fonte: Il Sole 24 Ore. Agricoltura verticale cresce con l’intelligenza artificiale