Resto al Sud

Resto al Sud – Base può presentare la domanda

Opportunità per i giovani del Sud

OBIETTIVO di Resto al Sud

La misura Resto al Sud si pone come obiettivo quello di favorire la nascita di nuove micro e piccole imprese nel Sud Italia al fine di sostenere la crescita economica.

Chi può usufruirne

BENEFICIARI

I soggetti beneficiari della suddetta misura sono i giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

I richiedenti non devono essere beneficiari di altre misure dirette all’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio e non devono avere un contratto a tempo indeterminato.

 

PROGETTI E/O SETTORI FINANZIABILI

L’agevolazione è rivolta a progetti imprenditoriali relativi:

  • alla produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
  • alla fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
  • al turismo;

Sono escluse dal finanziamento le attività libero professionali e il commercio.

 

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE

Si tratta di una misura a sportello che consiste in un finanziamento a copertura del 100% delle spese, così composto:

  • un contributo a fondo perduto fino al 35% del programma di spesa.
  • un finanziamento bancario, del 65%, concesso da un istituto di credito aderente alla convenzione tra Invitalia e ABI, garantito dal Fondo di garanzia per le PMI.

Il finanziamento bancario è a tasso zero e deve essere restituito in 8 anni.

Ciascun giovane può ricevere fino ad un massimo di € 50.000. Nel caso in cui il progetto imprenditoriale sia proposto da più soggetti attraverso una società sarà possibile richiedere fino ad un massimo di €200.000.

 

SPESE AMMISSIBILI E NON AMMISSIBILI

 

Sono ammissibili le seguenti spese:

 

  • opere edili relative a interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria fino al 30% del programma di spesa;
  • macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica;
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione (TIC) connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  • spese relative al capitale circolante inerente allo svolgimento dell’attività d’impresa fino al 20% del totale programma di spese;
  • spese per materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti;
  • utenze e canoni di locazione per immobili;
  • canoni di leasing;
  • acquisizione di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata.

 

BASE può supportarti nell’iter di richiesta per accedere ai fondi.
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