Rimandare: la pericolosa voglia di procrastinare

Rimandare: perché fare oggi quello che puoi fare domani?

Rimandare è una abitudine cosi diffusa che è stata addirittura condotta una ricerca che spiega dal punto di vista scientifico i motivi di questo strano (e diffuso) atteggiamento.

L’autore di questo originale studio è Piers Steel, docente della Haskayne School of Business presso l’università di Calgary in Canada.

Chi continua a rimandare azioni e decisioni, si legge nella ricerca,  ha poca fiducia in se stesso e aspettative molto basse sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo.

Se pensate che il perfezionismo possa essere una delle motivazioni a supporto del rimandare, sappiate che i perfezionisti sarebbero meno propensi a procrastinare rispetto alle persone più trascurate e approssimative.

Quindi non è nemmeno questo il motivo.

Sempre dallo studio, emerge che l’assenza di motivazione, la scarsa impulsività e la poca capacità di concentrazione rappresentino altri limiti all’azione.

Il vero “rimandatore” è, infatti, assolutamente convinto che sarebbe meglio mettersi subito al lavoro, ma non riesce a cominciare.

Si tratta di un fenomeno diffuso

Steel stima che il 15-20% della popolazione sia composto da procrastinatori e, incredibilmente, la causa di tutto ciò sarebbe da ricercare nelle tentazioni di distrazione.

Un collegamento a Internet sempre disponibile, infatti,  è ciò che induce a perdere tempo navigando invece che terminare un lavoro, anche importante.

Esiste però un antidoto: la forza di volontà è capace di combattere questa brutta abitudine poiché basta allenare il proprio autocontrollo a resistere alle tentazioni.

Il mio lavoro non mi piace, ma…

L’utente tipo che si rivolge ai nostri professionisti è un sognatore: una persona che vorrebbe lanciarsi in qualcosa di proprio, sapendo bene quali opportunità potrebbe cogliere, ma tentenna.

Qualche tempo fa condividemmo un post della famosa rivista di Business Millionaire sui 12 motivi che non permettono di mettersi in proprio.

C’è sempre una buona scusa, quindi, per rimandare.

Ma in un mercato agguerrito come questo, l’insidia che qualcuno arrivi per primo o migliori per primo un’idea di business è dietro l’angolo.

Siamo in periodo di regali: regalati la possibilità di cambiare definitivamente il tuo status lavorativo.

Possiamo dirti come fare.